COMUNICATO STAMPA – APPROVAZIONE DEFINITIVA PIANO URBANISTICO ATTUATIVO DI COMPLETAMENTO DELLE OPERE DI URBANIZZAZIONE E SCHEMA DI CONVENZIONE URBANISTICA “MACROAREA ARQUA’ POLESINE VILLAMARZANA” – CONCLUSO L’ITER AMMINISTRATIVO PER IL COMPLETAMENTO DELL’AREA

 

COMUNICATO STAMPA – APPROVAZIONE DEFINITIVA PIANO URBANISTICO ATTUATIVO DI COMPLETAMENTO DELLE OPERE DI URBANIZZAZIONE E SCHEMA DI CONVENZIONE URBANISTICA “MACROAREA ARQUA’ POLESINE VILLAMARZANA” – CONCLUSO L’ITER AMMINISTRATIVO PER IL COMPLETAMENTO DELL’AREA

Adottato nella seduta del 29 Aprile 2019 dalla Giunta del Comune di Arquà Polesine il Piano Urbanistico Attuativo definitivo per il completamento della macroarea industriale “Arquà-Villamarzana” con allegato il nuovo schema di convenzione urbanistica.
Con la delibera sono state valutate anche tutte le osservazioni presentate dagli aventi titolo durante i giorni di pubblicazione. L’adozione del piano è ora definitiva e conclude il percorso amministrativo che porterà al completamento di tutta la macroarea, delineato dall’accordo siglato innanzi il Prefetto dal Sindaco Turolla, da Confindustria Venezia-Rovigo in rappresentanza delle aziende proprietarie dei lotti e dal Curatore Fallimentare, nel maggio 2018. Il piano di completamento è stato presentato nei mesi scorsi dal CONSORZIO ZIP DI PADOVA, su delega dei proprietari dei lotti. Sarà proprio il Consorzio Zip, controparte di grande solidità patrimoniale ed esperienza attuativa, a completare la macroarea. Il completamento avverrà con l’impiego di capitali sia pubblici che privati, secondo lo schema definito dall’originario accordo prefettizio del 17 maggio 2018. Il tempo trascorso dalla prima adozione del Piano (11 febbraio 2019) alla sua delibera definitiva è servito per l’effettuazione ed il deposito di ulteriori approfonditi collaudi sulle opere già eseguite, a garanzia della certezza dei costi per il completamento di tutta l’area. Visti i riscontri sostanzialmente rassicuranti dei nuovi collaudi si è proceduto all’approvazione definitiva. I lavori da fare nell’area pertanto, secondo il piano economico presentato da ZIP, superano gli 1,7 milioni di euro. I lavori verranno eseguiti per la maggior parte in territorio di Arquà e per il restante in territorio di Villamarzana. Tutta l’area verrà completata, sia dal punto di vista urbanistico (strade, marciapiedi, parcheggi, fognature) sia dal punto di vista idraulico (bacini di contenimento per la pioggia). I nuovi bacini, correttamente dimensionati, permetteranno di superare il blocco edificatorio in essere sia ad Arquà sia a Villamarzana dal 2016 (Genio Civile Regionale, Prot. 320340 del 23/08/2016) e consentire ai comuni il rilascio di nuovi permessi a costruire.
Il Comune di Arquà Polesine comparteciperà alla spesa per completare i lavori con una contribuzione fissa e definita di 580 mila euro (parte della fidejussione incassata) e con l’allargamento dell’accesso alla transpolesana da Via Madonnina, come da progetto già approvato nei mesi scorsi dalla Giunta.
L’amministrazione conclude così il percorso di risoluzione di un grosso problema ricevuto in eredità, iniziato con il fallimento di I3 SpA nel 2015, con un grande risultato per tutta la cittadinanza. Sulla macroarea finora in molti si sono espressi, ma nessuno ha dato alternative alla soluzione portata avanti dall’amministrazione per riuscire a fare 1,7 milioni di opere avendo a disposizione circa la metà della cifra.
Prezioso è stato l’apporto di Confindustria Venezia-Rovigo per l’impegno profuso nel fare rete ed avvicinare le posizioni di comuni ed aziende, entrambi danneggiati dal fallimento di I3 SpA, fino ad arrivare ad una soluzione condivisa e soddisfacente per tutti.

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